Cosa succede se mangi l’Anisakis, quanto è grave l’infezione: come si cura

Le conseguenze e cosa succede se mangi l’Anisakis, che purtroppo rappresenta un rischio meno conosciuto di quanto non sembri.

Alici fresche sottoposte a controlli
Alici fresche sottoposte a controlli (Pixabay)

Cosa succede se mangi l’Anisakis? Decisamente niente di buono. Stiamo parlando infatti di un parassita che non è affatto difficile trovare all’interno del pesce, quando quest’ultimo è crudo oppure non cotto a sufficienza. Diversi studi hanno analizzato quanto possa essere nociva questa situazione.

Quali sono le conseguenze e cosa succede se mangi l’Anisakis? Diversi studi mettono in risalto gli aspetti negativi dell’assunzione di cibo soggetto a contaminazione. I sintomi sono individuabili con le tipiche reazioni di disturbi gastrointestinali. Ci sono però anche delle possibili reazioni di natura allergica.

I casi di presenza di Anisakis all’interno del pescato sono aumentati nel corso degli ultimi dieci anni. Desta però decisamente sorpresa il fatto che in molti consumatori non sappiano cosa sia proprio l’Anisakis, in quali condizioni potrebbe svilupparsi e quali rischi potrebbe comportare una eventuale contaminazione legata alla presenza di questo parassita dal caratteristico aspetto di verme.

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Cosa succede se mangi l’Anisakis, conseguenze negative in caso di intossicazione

Anisakis nel pesce
Anisakis nel pesce (Pixabay)

Però si sa, di contro, che è pericoloso in alcuni casi mangiare del pesce crudo o non cotto in maniera sufficientemente adeguata. Di piatti a base di pesce crudo ce ne sono molti, e sono diffusi in diverse culture. Basti pensare alla cucina giapponese od a quella hawaiana.

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Ma la preparazione delle specialità interessate da questa situazione è deputata a cuochi esperti, specializzati in questo tipo di piatti e con anni di esperienza alle spalle.

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Ad ogni modo, la scarsa conoscenza sull’argomento Anisakis rende necessario l’implementare una politica di informazione che parli dei rischi, dei sintomi e di come si curano degli eventuali casi di infestazione da parte di questo parassita.

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Più si diffonde la consapevolezza su come e quanto sia importante garantire la sicurezza in ambito alimentare e più ridotte saranno le possibili situazioni di rischio in tal senso.

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