Vediamo qual è l’antizanzare più efficace e come sceglierlo in base alle esigenze di ogni persona, tutti i dettagli.
La bella stagione è arrivata ma, insieme a tanti aspetti positivi, ha portato con sé anche alcuni aspetti negativi. Uno di questi è l’invasione delle zanzare. Basta avvicinarsi ad un posto in cui c’è un po’ di erba, basta che non ci sia vento, che eccole arrivare con quel fastidioso ronzio nelle orecchie e quelle fastidiose punture su tutto il corpo.
Le zanzare approfittano di ogni centimetro libero sulla nostra pelle per pungerci e succhiarci il sangue. Come risultato avremo una bella puntura gonfia, che fa sempre prurito. C’è un modo per difendersi ormai da questi piccoli insetti ed è l’utilizzo dei repellenti, i famosi prodotti antizanzare di cui il mercato dà tantissima disponibilità.
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Vediamo che cosa considerare quando si acquista un prodotto antizanzare, come sceglierlo in base alle proprie esigenze. Una maggiore consapevolezza è fondamentale per riuscire a proteggersi davvero.
Antizanzare più efficace: come scegliere in base alle esigenze
I repellenti o antizanzare sono prodotti che vanno messi sulla pelle in modo da tenerle lontane. Naturalmente, per essere efficaci e sicuri per la salute devono essere stati testati approvati dal Ministero della Salute e riportare la dicitura “Presidio medico chirurgico”, oppure “prodotto biocida” con il nome del principio attivo usato e la concentrazione.
I principali principi attivi che si usano per questi prodotti sono:
- Deet: basta il 7,5% per essere efficace. Pensate che una concentrazione al 20% basta per tenere lontane le zanzare per 6 ore. Tuttavia, è un prodotto che va usato in basse concentrazioni altrimenti diventa irritante sulla pelle e dannoso per la salute e per l’ambiente. Va bene sui bambini, se a basse concentrazioni, e il 30% è consigliato solamente in zone tropicali;
- Icaridina: anche questo è molto efficace a partire da basse concentrazioni (10%), tuttavia è irritante per gli occhi, quindi è meglio evitare i prodotti spray;
- Citrepel e Citrodiol: due nomi commerciali dello stesso principio attivo di origine naturale. Il suo nome specifico è Miscuglio di cis- e trans-p- mentano-3,8 diolo.
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Ricordiamo che tutti i prodotti con oli essenziali non sono considerati dei repellenti, ma dei cosmetici. Inoltre, non sempre sono sicuri ed efficaci. Prendiamo l’eucalipto, la lavanda, oppure la citronella, potrebbero contenere allergeni.
I vari tipi di prodotti antizanzare
In base alle proprie esigenze, ma anche al loro contenuto, è importante scegliere tra i diversi prodotti disponibili in commercio. Vediamo qualche suggerimento:
- Spray: ci sono lozioni spray, con il contenitore in plastica, oppure gli spray secchi, quelli contenuti in alluminio. Questi sono infiammabili, quindi non sono indicati per i più piccoli. I vantaggi dello spray è che si applica in pochissimo tempo e si può condividere con le altre persone. Se, però, sono contenute sostanze pericolose per gli occhi, andrebbe evitato;
- Salviette: sono molto utili quando ci sono poche parti esposte, vanno bene anche per dare una “seconda passata” dalla prima applicazione di prodotto, soprattutto sul collo e sulle mani;
- Roll on e stick: sono perfetti da applicare sulle caviglie, sulle braccia e sul collo, ma non sono molto igienici se si devono condividere con altre persone;
- Gel: sono utili da spalmare sulla pelle prima di uscire, soprattutto nei bambini, in modo che non possano inalare le sostanze presenti nel prodotto. Tuttavia, sono meno efficaci degli altri prodotti.
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In conclusione, è molto importante controllare sempre l’etichetta quando si acquista un prodotto antizanzare. È molto importante controllare il principio attivo presente e poi prendere il prodotto che più fa al caso nostro. Tuttavia, non esagerate e attenti alle parti sensibili come gli occhi.
