Allarme WhatsApp: la truffa da 300 euro

Bisogna fare attenzione all’ultima truffa ideata dagli hacker, coinvolge WhatsApp e potrebbe costare ben 300 euro

WhatsApp (Foto Pixabay)
WhatsApp (Foto Pixabay)

WhatsApp è tra i miglior modi ad oggi, preferiti da tantissime persone per scambiarsi messaggi, effettuare video chiamate, inviarsi file come foto e documenti. Sempre in aggiornamento l’applicazione tenta di accontentare tutte le possibili richieste degli utenti, restando sempre a passo con i tempi e le molte necessità di chi la utilizza. Con una varia offerta di servizi è presente su una buona parte di smartphone.

Questo però purtroppo la rende anche soggetta ad essere utilizzata come mezzo dai truffatori, per poter mettere in pratica truffe contro ignari utenti. L’ultima è davvero esosa in quanto, se si sbagliasse e si cadesse nella trappola potrebbe costare caro, ben 300 euro. Ecco di cosa si tratta e come poter fare attenzione.

Truffa WhatsApp: può costare 300 euro

Messaggi WhatsApp (Foto Pixabay)
Messaggi WhatsApp (Foto Pixabay)

Internet è un grande mondo che può essere alla base di molte attività positive come conoscere nuove persone, tenersi informati, un aiuto nello studio, nel lavoro e tantissimo altro. Purtroppo però è anche l'”ambiente” preferito dei truffatori che senza scrupoli inventano sempre nuovi modi per poter raggirare povere persone ignare di quello in cui stanno per incombere.

Siti falsificati alla perfezione ai quali si accede tramite un link che viene inviato, con un messaggio dove la maggior parte delle volte c’è scritto che se non si procede ci saranno serie conseguenze. L’unica cosa che però accade è che i propri dati vengano rubati e così numeri di conti corrente che poi vengono svuotati di tutti i risparmi di una vita.

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Ultima truffa che gira negli ultimi tempi vede proprio coinvolto WhatsApp. Arriva un messaggio nel quale si informa l’utente di dover pagare una multa, che ammonta alla modica cifra di 300 euro a seguito di una presunta violazione durante la quarantena da Covid.

Truffa che viene effettuata scegliendo appositamente il giusto periodo. Infatti a fronte del nuovo aumento dei contagi, probabilmente qualcuno che si sentirà colpito nel segno da queste parole verrà trovato e quindi cercherà di capire di cosa si tratta.

Importante precisare che dato che il messaggio sembra venire inviato dall’applicazione stessa, WhatsApp non può tenere traccia dei movimenti della singola persona, di conseguenza non può essere a conoscenza se si è violata la quarantena o meno.

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Inoltre fondamentale anche sapere che le autorità che si occupano di inviare multe in un eventuale caso del genere, non utilizzerebbero un app di messaggistica, ma arriverebbe a casa magari tramite posta con tutti gli estremi per poter saldare importo dovuto.

Prestare attenzione è importantissimo, in generale se mai dovesse arrivare uno strano messaggio che sia per il pagamento di una multa o dal proprio istituto di credito, è sempre meglio contattare i numeri che si trovano sui loro siti ufficiali per capire di cosa si tratta e se siano stati davvero loro a inviarvi il testo. Generalmente non vengono utilizzati messaggi per effettuare comunicazioni ma sempre vie ufficiali ad esempio con l’arrivo di posta direttamente a casa.

 

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