WhatsApp: ora si possono cancellare i messaggi inviati fino a due giorni dopo

WhatsApp si aggiorna: ora è possibile cancellare messaggi, già inviati, fino a due giorni dopo l’invio e tante altre novità.

Icona smartphone
Smartphone (Pixabay)

Gli articoli più letti di oggi:

WhatsApp Messenger ora permette agli utenti di cancellare i messaggi anche dopo 2 giorni. Le novità comprendono anche l’uscita in incognito dai gruppi, il blocco degli screenshot e lo status invisibile. Tutti i dettagli.

Aggiornamento WhatsApp: tutte le novità da conoscere

Rispetto al limite precedente, un raggio di 2 giorni per eliminare i messaggi sembra un bel miglioramento. Ma c’è un problema. Sebbene il tweet dell’azienda indichi che gli utenti hanno poco più di 2 giorni per eliminare i messaggi, non specifica il limite di tempo esatto. Si tratta di 48 ore dalla pubblicazione del messaggio? Secondo TechCrunch, il limite è in realtà di 2 giorni e 12 ore, cioè 60 ore.

Whatsapp icona
Icona WhatsApp (Pixabay)

L’unico inconveniente è che quando si cancella un messaggio in una chat di WhatsApp, rimane comunque la scritta “Hai cancellato questo messaggio”. Questo potrebbe sembrare un po’ imbarazzante, soprattutto se fatto in una conversazione di gruppo.

Questa è un altro dettaglio in cui WhatsApp deve ancora recuperare terreno rispetto al suo più grande rivale, Telegram, che non lascia alcun segno dopo l’eliminazione di un messaggio. In effetti, Telegram non ha un limite di tempo per l’eliminazione dei messaggi. Permette persino di cancellare i messaggi inviati da altri.

È strano che non ci sia ancora un’opzione per modificare i messaggi in WhatsApp, una funzione che potrebbe essere utile per modificare errori di battitura, aggiungere informazioni aggiuntive, URL, immagini, didascalie, ecc.

1) Stato nascosto o invisibile

WhatsApp inizierà presto a consentire agli utenti di scegliere quali contatti possono visualizzare il loro ultimo stato visto, nascondendo le informazioni agli altri utenti. Questo può aggiungere un ulteriore livello di privacy.

2) Abbandonare gruppi WhatsApp senza che nessuno lo sappia

Avete mai fatto parte di un gruppo, ma alla fine avete smesso di chattare? Il fatto è che quando si cerca di uscire dal gruppo, WhatsApp lo segnala con uno stato che recita “L’utente ha lasciato il gruppo”. Questo può essere fastidioso, perché potrebbe attirare l’attenzione dell’utente in modo indesiderato e potrebbe ricevere dei messaggi in cui si chiede il motivo dell’uscita dal gruppo. È l’ultima cosa che avreste voluto.

Il servizio di messaggistica di proprietà di Meta ha un modo per risolvere questo problema: presto permetterà agli utenti di lasciare i gruppi in modo silenzioso. La funzione in arrivo informerà solo gli amministratori del gruppo, quindi gli altri membri del gruppo non vedranno un messaggio quando si esce dalla conversazione in modo silenzioso.

3) Blocco degli screenshot

Forse sapete che WhatsApp supporta la visualizzazione una volta sola dei messaggi, che include i contenuti multimediali. Le persone potevano comunque salvare una copia di tali messaggi facendo uno screenshot sul proprio cellulare. Ciò ha creato un problema di privacy per gli utenti.

Il blocco degli screenshot è un’altra funzione legata alla privacy in arrivo su WhatsApp Messenger. Impedirà agli utenti di salvare i messaggi che si autodistruggono, cioè di visualizzare una volta i messaggi. Telegram ha una funzione simile, chiamata Protezione dei contenuti, che impedisce agli utenti di copiare, salvare o inoltrare i messaggi. Ma questa restrizione è disponibile solo per i canali Telegram.

I miglioramenti per lo stato di ultimo visto, il blocco degli screenshot e l’uscita dai gruppi in modo privato saranno presto disponibili per gli utenti, su mobile e desktop.

Impostazioni privacy