Tutti stanno usando dell’avena in bagno e il motivo è stupefacente: problema risolto!

Quando si ha prurito, si fa di tutto per alleviare il fastidio. Potreste volervi grattare, ma un bagno di farina d’avena è un modo migliore per trovare sollievo.

Prurito (canva)

La farina d’avena colloidale si lega alla pelle e forma una barriera protettiva. Inoltre, aiuta a trattenere l’umidità e ad alleviare l’infiammazione. Come se non bastasse, pulisce anche la pelle. La gente la usa da secoli per alleviare la pelle irritata. Ecco come realizzare, secondo le tecniche antiche, un bagno d’avena.

Bagno d’avena: un sollievo per il prurito, come realizzarlo

Cosa provoca il prurito? Molte cose possono far venire voglia di grattarsi come:

Prurito (canva)

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:

  • Eczema
  • pelle secca
  • Dermatite
  • Psoriasi
  • Edera velenosa
  • Punture d’insetto
  • Orticaria
  • Herpes zoster
  • Varicella
  • Scottature solari

Come può aiutare la farina d’avena? Quella che si mette nell’acqua del bagno non è la stessa che si mangia a colazione. Si chiama farina d’avena colloidale. È possibile prepararla da soli o acquistare prodotti da banco.

Come preparare la farina d’avena colloidale

Iniziate con l’avena integrale non cotta. Potete acquistarla in drogheria o nei negozi di alimenti naturali. Utilizzate un robot da cucina o un frullatore pulito per macinarla in una polvere fine e uniforme.

Per verificare i risultati, aggiungete un po’ di avena macinata a un bicchiere d’acqua. Dovrebbe diventare rapidamente bianco lattiginoso.

Come preparare un bagno di farina d’avena

Se utilizzate un prodotto acquistato in negozio, seguite le indicazioni riportate sulla confezione.

I dermatologi suggeriscono di seguire questi consigli:

  • Assicurarsi che l’acqua sia tiepida, non calda.
  • Cospargere la quantità raccomandata o 1 tazza di farina d’avena fai da te sotto l’acqua corrente mentre la vasca si riempie.
  • Immergetevi per circa 10-15 minuti.
  • Dopo il bagno, asciugatevi delicatamente in modo che la pelle sia ancora umida.
  • Applicare immediatamente una crema idratante delicata e senza profumo.
  • L’acqua deve risultare morbida e setosa sulla pelle. Se ci si immerge troppo a lungo, la pelle si secca. Questo peggiorerà il prurito.

La farina d’avena è sicura per la maggior parte delle persone. Tuttavia, potrebbe provocare un’eruzione cutanea. Il medico la chiamerà dermatite da contatto. Se la pelle è arrossata e pruriginosa dopo un bagno di farina d’avena, non provateci più. Le creme steroidee topiche o le pillole antistaminiche possono aiutare. Se l’eruzione cutanea non si risolve, rivolgetevi al vostro medico.

Impostazioni privacy