Pulire il nostro ferro da stiro e proteggerlo così che duri a lungo nel tempo, è semplice usando un ingrediente che abbiamo in casa: il sale da cucina.
Se il nostro ferro da stiro ha delle macchie, o anche se vogliamo preservare il suo utilizzo per molto tempo, possiamo usare un metodo tanto semplice quanto efficace, utilizzando il comune sale da cucina e qualche piccolo trucco che vedremo in questo articolo.
Come pulire normalmente il ferro da stiro
Per prevenire danni al nostro ferro da stiro, innanzitutto sarà importante eseguire regolarmente una pulizia di routine.
Accendiamo il nostro ferro con la temperatura più alta possibile e lasciamo che arrivi a temperatura. Ovviamente, facciamo attenzione ora a toccarlo e a maneggiarlo, visto che sarà davvero bollente.
Prendiamo vari fogli di carta da cucina, e pieghiamoli in modo da formare un quadrato. Le dimensioni ideali sono quelle di una custodia per CD, orientativamente. A questo punto, versiamo sulla carta del sale grosso (marino integrale, salgemma o kosher).
Facciamo ora scorrere il nostro ferro da stiro caldo sui fogli e sul sale, per un paio di minuti al massimo. Noteremo che il sale assorbirà lo sporco, fino a pulire completamente il metallo così che sia brillante.
Come rimuovere le macchie più ostinate sul ferro
Se la superficie del nostro ferro da stiro ha delle macchie che non riusciamo proprio a rimuovere con il metodo della carta da cucina, passiamo al secondo metodo.
Usiamo della carta stagnola, del comune alluminio, stendendo un foglio e versandoci sopra il salgemma (va bene anche il sale marino integrale o kosher). A questo punto, stiriamolo proprio come un normale abito con il ferro alla massima temperatura.
Il metodo con l’alluminio dovrebbe riuscire ad eliminare ogni tipo di sporco e residui dalla piastra del ferro da stiro, anche quelli più ostinati e anche eventuali residui di plastica.
Un altro metodo, sempre sfruttando il sale grosso (marino integrale, salgemma o kosher), può essere quelli di utilizzare i fogli di giornale, un normale quotidiano, su cui versare il sale e poi “stirare” come già negli altri metodi per almeno un minuto.
Questo metodo può essere ideale per rimuovere quella sostanza appiccicosa, simile alla cera, che si forma nel tempo sul fondo del nostro ferro da stiro.
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Dopo aver usato il sale, a prescindere dal metodo, puliamo la superficie del ferro da stiro (una volta che è spento e freddo) con uno straccio pulito inumidito con l’ammoniaca.
Questo unirà il potere abrasivo del sale alla potenza dell’ammoniaca per pulire. Dopo, puliamo di nuovo la superficie con uno straccio pulito e umido, per evitare che l’odore dell’ammoniaca si trasferisca agli abiti alla prossima occasione in cui stireremo.
Come prevenire problemi futuri al nostro ferro da stiro
Per evitare di ritrovarci a dover pulire il nostro ferro da stiro troppo spesso, ma anche per allungarne la vita, è importante curare il nostro ferro per prevenire tali problemi.
Dopo ogni utilizzo, pulire il ferro significa evitare che si creino delle macchie problematiche e più difficili poi da rimuovere. Una volta finito di stirare, lasciamo raffreddare il ferro e diamogli una pulita con carta da cucina e detergente per la casa.
Un altro modo per preservare la salute del nostro ferro da stiro e gettare via l’acqua rimasta nel serbatoio ogni volta che finiamo di stirare. Non riutilizziamola, o rischiamo depositi di calcare e sali minerali difficili da rimuovere, o che l’acqua ristagni.
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Il ferro da stiro, in ogni caso, va riposto sempre soltanto una volta che è freddo. Copriamolo con l’apposita protezione in plastica (o anche con un semplice sacchetto di plastica) per preservarlo dalla polvere, dalla corrosione e dall’umidità.
F. B.