Come conservare i peperoncini senza l’uso dell’aceto

Vediamo come conservare i peperoncini in freezer e nella dispensa senza usare l’aceto. Sono metodi pratici ed efficaci soprattutto.

peperoncini
Peperoncini (da Pixabay)

Si chiama peperoncino la bacca ottenuta da alcune varietà piccanti delle piante Capsicum. I peperoncini vengono usati come condimento. Ne esistono tantissime varietà e ognuna ha un diverso grado di piccantezza. Ciò che lo determina è la presenza della capsaicina che si fa più presente quando il peperoncino è più maturo.

Sono in molti ad amarlo come condimento su qualsiasi tipo di pietanza. Inoltre, presenta delle proprietà che fanno molto bene al nostro organismo. Dilata i vasi sanguigni, quindi migliora la circolazione del sangue, riduce il colesterolo cattivo. Non ha molte calorie, ma possiede vitamina C, carotene e potassio. Ha proprietà antibatteriche e antidolorifiche, ma non è sempre indicato. Se si hanno dei problemi di salute potrebbe non fare bene.

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Per questo è sempre utile consultare il proprio medico curante o chiedere ad un nutrizionista se si può assumere e in quale quantità. Tuttavia, vediamo qui di seguito come poterli conservare senza usare l’aceto, sia in freezer che nella dispensa.

Come conservare i peperoncini in freezer e nella dispensa

come coltivare peperoncino in inverno
peperoncino (pixabay)

Ci sono diversi modi di consumare il peperoncino: intero, in polvere, a pezzi, oppure c’è anche l’olio. Se li raccogliete direttamente dalla pianta o se comunque andate ad acquistarli in negozio dovete fare attenzione a conservarli poi nel modo corretto. Infatti, come tutte le altre bacche, frutta e verdura ad un certo punto anche i peperoncini marciranno.

Se avete un po’ di peperoncini interi a vostra disposizione un modo per conservarli bene è metterli sottovuoto e poi riporli in frigorifero. In questo modo dureranno diverse settimane. Oppure, potete anche metterli nella dispensa dentro a sacchetti traspiranti per alimenti ben chiusi. In questo caso, però, dovete consumarli entro e non oltre una decina di giorni. Un modo, invece per tenerli per mesi è quello di metterli nel freezer. Ma se volete farlo il consiglio è quello di tagliarli a pezzettini e sbollentarli prima.

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Questi sono i modi più comuni di conservarli. Altrimenti potete metterli in un barattolo, senza aceto, ma con sale (qualche cucchiaio) e olio (riscaldato). Se preferite avere a disposizione polvere di peperoncino per anni, invece, scaldateli in forno a 50 gradi per qualche ora e poi tritateli.

 

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