Cumino: come usarlo per abbassare colesterolo e trigliceridi

Il cumino è una spezia perfetta per abbassare il colesterolo cattivo e i trigliceridi nel sangue, vediamo come usarla.

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Semi di cumino (Pixabay)

Il cumino è una pianta erbacea annuale che alla famiglia delle Apiaceae, che ha avuto la sua origine nell’area mediterranea. I suoi semi vengono molto utilizzati in cucina per insaporire gli alimenti e sono considerati un’ottima spezia anche per la salute del nostro organismo.

Già dai tempi in cui è stata scoperta in Egitto, questa spezia è entrata di diritto nel gruppo dei medicinali naturali. I benefici che può dare sono tanti e sono stati tutti provati dalla scienza nel corso degli anni. Quindi, non ci sono dubbi, si tratta di un vero e proprio toccasana. Dopo queste informazione non diventerà solamente indispensabile nella vostra cucina, ma anche per i vostri disturbi di salute.

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Vediamo qui di seguito, in base alle dichiarazioni degli esperti, quali sono le proprietà nutrizionali di questi semi e come fanno ad abbassare sia il colesterolo che i trigliceridi, se sono alti in una persona.

Cumino per abbassare colesterolo e trigliceridi: i dettagli

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Semi di cumino (Pixabay)

Il cumino si può trovare in genere in polvere o macinato per aggiungere alle ricette, ma c’è anche l’olio essenziale, la tintura oppure si può trovare nel suo stato naturale. Ha grandi quantità di vitamina A ed E, ferro, calcio, potassio e magnesio.

Una recente ricerca è stata pubblicata sul Journal of Health and Wellness. Ha descritto come le persone prese in considerazione per questo esperimento siano state divise in due gruppi. Ad uno è stato somministrato del placebo, mentre all’altro del cumino con succo di lime per otto settimane. Alla fine, chi aveva assunto il cumino ha avuto un abbassamento dei trigliceridi e del colesterolo cattivo e un aiuto nella perdita di peso.

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Si può consumare come condimento sui cibi, oppure si può preparare un infuso e consumarlo dopo i pasti principali della giornata. Naturalmente prima di farlo dovete sempre chiedere consiglio ad un esperto. Potrebbero esserci degli effetti collaterali in base alle vostre condizioni di salute. Il cumino crea dei danni, infatti, in presenza di problemi intestinali, al fegato o malattie neurologiche.

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