Esami delle urine: quando farli, a cosa servono e quanto costano

Ti svelo tutto quello che c’è da sapere sugli esami delle urine: scopri subito come si fanno, a cosa servono e quanto costano.

Nell’arco della nostra vita è importantissimo tenere d’occhio la nostra salute. Non solo facendo una vita sana ed un po’ di attività fisica, ma sottoponendoci anche ad esami e screening accurati.

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Ragazza che sta per andare in bagno, ha in mano un rotolo di carta igienica (foto da Canva) – Inran.it

Quando si tratta di salute, è importantissimo tenere sempre sotto controllo alcuni valori così da prevenire o da prendere in tempo diverse patologie. La prevenzione è infatti la chiave per stare in salute senza rischiare di essere colti di sorpresa da una brutta malattia. Per questo oggi desidero parlarti dell’esame delle urine. Si tratta di analisi che, per l’appunto, si effettuano su alcuni campioni di urina e che servono per monitorare alcuni aspetti della tua salute. Scopriamo subito tutto quello che c’è da sapere.

Esami delle urine: cosa sono e perché farli

In genere, l’esame delle urine può essere effettuato con prescrizione medica (qui una guida sulle nuove ricette elettroniche) oppure senza. Puoi farlo privatamente, presso cliniche e centri diagnostici oppure presso l’ASL del Comune di residenza.

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Dottore che esamina dei campioni biologici in laboratorio (foto da Canva) – Inran.it

L’esame delle urine, noto anche come esame urinario o urinocoltura, è un test diagnostico molto comune che fornisce informazioni preziosissime sul funzionamento del sistema urinario e può aiutare ad individuare eventuali anomalie o problemi di salute.

Una delle principali finalità di questo esame è valutare la funzionalità dei reni. Attraverso l’analisi dei parametri presenti nelle urine, come la presenza di proteine, zuccheri, sangue, batteri e altri composti chimici, è possibile identificare eventuali segni di disfunzione renale. Ad esempio, la presenza di proteine nelle urine potrebbe indicare un problema renale o una malattia renale in corso.

Inoltre, l’esame delle urine può rilevare segni di infezioni del tratto urinario, come la presenza di batteri o globuli bianchi. Questi segni possono indicare un’eventuale infezione delle vie urinarie, che poi potrebbe quindi richiedere una visita specialistica ed una cura appropriata.

L’esame delle urine può anche fornire indicazioni sulla presenza di disturbi metabolici, come il diabete. L’analisi dei livelli di zucchero nelle urine può infatti aiutare ad identificare un’elevata concentrazione di glucosio nel sangue, un segnale di iperglicemia che può indicare il diabete o un controllo inadeguato della malattia.

Altre informazioni che possono essere ottenute dall’esame delle urine includono anche la concentrazione di sostanze come i sali minerali e i prodotti di scarto del metabolismo. Questi dati possono fornire dati di fondamentale importante sull’idratazione dell’organismo, sulla funzionalità del sistema renale e sul bilancio elettrolitico.

È importante sottolineare che l’esame delle urine, da solo, non può fornire una diagnosi definitiva di una particolare condizione medica. Spesso, è necessario abbinarlo ad altri test e valutazioni cliniche per ottenere una visione completa e accurata del tuo stato di salute.

Tipi di esami delle urine

Le analisi delle urine possono essere effettuate su due diversi campioni di materiale, ed in particolare:

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Paziente che fornisce campioni di urina al dottore per l’analisi (foto da Canva) – Inran.it
  • Campione temporizzato: le urine vengono raccolte nell’arco di 24 ore.
  • Campione estemporaneo: le urine da analizzare vengono raccolte di primo mattino.

La pipì va raccolta e conservata in un apposito contenitore sterile che puoi acquistare in farmacia o presso supermercati e negozi. Il costo del contenitore è davvero irrisorio. Il campione estemporaneo (raccolto con la prima pipì della mattina) deve essere portato ad analizzare entro e non oltre un paio di ore dalla raccolta. Mentre il campione temporizzato (quello raccolto nell’arco di un’intera giornata) va invece messo in frigorifero.

Quanto costa l’analisi delle urine

L’analisi delle urine e l’urinocoltura non hanno un costo elevato, anzi il prezzo si aggira intorno ai 10 euro. Il costo dipende dai valori da analizzare, se usi o meno il ticket sanitario e i prezzi del laboratorio a cui decidi di rivolgerti. Generalmente, puoi anche fare gli esami senza prescrizione medica.

Il referto poi averlo anche nella giornata stessa (dipende dal laboratorio che effettua l’analisi), ma comunque i tempi di risposta sono davvero molto brevi.

Mi raccomando, segui attentamente le istruzioni del medico o del laboratorio di analisi per raccogliere correttamente il campione di urine, così da non rischiare di compromettere i risultati dei test.

L’esame delle urine è quindi uno strumento diagnostico utilissimo e che fornisce informazioni importanti sul tuo stato di salute, sulla salute del tuo sistema urinario e può rilevare segni di disfunzione renale, infezioni delle vie urinarie, disturbi metabolici e altro ancora. È completamente indolore ed è uno strumento molto importante per stare bene.

Aurora De Santis

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